Lo scorso Febbraio, l’esperto finanziario Robert Gardner, 29 anni residente a Londra, durante la trasmissione TEDx, ha rivelato come può essere facile (e possibile) creare una rendita ai propri figli con un investimento di appena 6 euro al giorno.
Cresciuto in Argentina, ha raccontato che fin da bambino, viste le condizioni economiche in cui versava il paese (era il 1985 e fino a quel momento si erano susseguiti numerosi colpi militari con altrettanti governi con il proposito di ristabilire l’ordine ma che di fatto contribuirono a arrestarne la crescita), ha dovuto imparare tre lezioni fondamentali: come guadagnare denaro, come risparmiarlo, come farlo crescere.
I genitori di Robert non potevano permettersi di dare a lui e alla sorella una “paghetta” settimanale, così i due fratelli avevano sempre le tasche vuote quando andavano a scuola. La differenza fu che Robert capì presto come tornarne con le tasche piene. “Le opportunità sono ovunque, ma bisogna vederle e lavorare sodo” dice dopo aver rivelato che si era reso conto che le bottigliette di cola e fanta consumate dai compagni durante il pranzo, poteva raccoglierle e riportarle al negozio, che gli avrebbe riconosciuto il reso.
Dalla spesa al supermercato con i genitori ha imparato che ci sono attimi, e bisogna conoscerli, in cui vanno fatte le cose. Con l’inflazione che c’era all’epoca, un mucchio di pesos potevano passare da un momento all’altro ad essere una somma importante o un mucchio di carta inutile.
Per questo i genitori di Robert portavano tutta la famiglia a far la spesa, perchè se ci avessero messo troppo tempo per arrivare alle casse, perdendo l’attimo in cui i prezzi erano bassi, non sarebbero riusciti a comprare il necessario. Stesso motivo per cui il padre cambiava i pesos in dollari appena ce n’era la possibilità: la moneta nazionale non era sicura e non ci si poteva fare affidamento.
Sono lezioni che, una volta imparate sulla propria pelle, non si scordano facilmente. Robert le ha interiorizzate e al suo pubblico ha raccontato come sia fondamentale l’educazione finanziaria, al pari di quella sessuale così cardine nei discorsi adolescenziali tra genitori e figli, e che invece è pressochè ignorata e su cui la maggior parte di noi è impreparata, per tre ragioni:
- è troppo noiosa quando viene spiegata
- la rendiamo complicata
- non ci approcciamo a lei abbastanza presto durante il corso della vita
Una rendita futura senza grossi investimenti
Proprio dai bambini e con un gioco di ruolo (“Ecco i vostri soldi! Raddoppiateli!”) Gardner spiega il concetto fondamentale della sua tesi (il guadagno per piccoli passi e con minimi rischi di bancarotta): chiede loro di costruire una torre di mattoncini scegliendo due strade; o in un’unica soluzione e aspettare gli interessi dell’investimento o un piano alla volta, attendere i ricavi e solo dopo ricominciare a costruire.
E’ in maniera così semplice che introduce il concetto di Interesse Composto. Albert Einstein (citato dallo stesso Gardner), lo definiva “l’ottava meraviglia del mondo” aggiungendo:
chi lo capisce, guadagna e chi non ci riesce, paga.
L’interesse composto non è l’interesse che viene riscosso al termine di un tempo pattuito, ma ciò che viene ad aggiungersi al capitale iniziale, cominciando anch’esso a produrre interesse (l’interesse che genera interesse).
Ce ne sono di tre tipi:
- interesse composto DISCONTINUO ANNUO, dove gli interessi si aggiungono al capitale una volta l’anno
- interesse composto DISCONTINUO CONVERTIBILE, in cui la maturazione degli interessi avviene più volte nel corso dell’anno, in periodi comunque predefiniti
- interesse composto CONTINUO (o MATEMATICO), cioè quando gli interessi si convertono in capitale appena vengono generati
Qual è il consiglio che viene dato ai genitori di figli piccoli (ma anche a tutti noi, cominciare è sempre meglio che non cominciare affatto), allora? La risposta la trovate nell’esempio qui sotto.
Esempio concreto Piano di accumulo per figli
Avviare un fondo pensionistico fin dal giorno della nascita. Risparmiando 6 euro al giorno, al compimento del decimo anno la somma da versare sarà ormai pari a 57 euro alla settimana e più o meno 2.800 euro all’anno per un totale di circa 28.500 euro di capitale.
Per Robert Gardner è questo il momento di svolta: da qui, con investimenti mirati e gli interessi composti, si potranno raggiungere in breve tempo i 40.000 euro, se non addirittura i 50.000 (45.500, per l’esattezza). La somma raddoppierà all’incirca ogni decennio raggiungendo 1.200.000 euro quando quel bambino avrà compiuto i 65 anni.
Anche risparmiando appena 2,85 euro al giorno, per lo stesso periodo di tempo, il capitale sarà pari a 560.000 euro. una pensione di tutto rispetto perchè senza interessi composti, per raggiungere lo stesso risultato, impiegheremmo quasi 500 anni.
Sicuramente un metodo da tenere in considerazione e da aggiungere alla gestione delle spese famigliari sfruttando gli appositi quaderni come il Kakebo.
Davide Marlzetti è un appassionato di economia e di strategie di risparmio. Lavora come freelance, dedicando il suo tempo alla scrittura di contenuti informativi legati all’economia e alle migliori pratiche per risparmiare denaro. Con una passione accesa per l’analisi finanziaria e la gestione oculata delle risorse, Davide condivide consigli pratici e approfondimenti che riflettono la sua dedizione nel rendere l’educazione finanziaria accessibile a tutti.